POS ANDROID

By news | 18 Ottobre 2024

Le vulnerabilità nei POS (Point of Sale) basati su Android rappresentano una delle principali preoccupazioni per la sicurezza nel settore delle transazioni elettroniche, specialmente perché questi dispositivi gestiscono dati sensibili come le informazioni delle carte di credito, i dettagli degli account dei clienti e altri dati finanziari critici. Le vulnerabilità più comuni degli smart POS Android possono essere classificate in varie categorie: problemi legati al sistema operativo Android, applicazioni mal sviluppate o mal configurate, o rischi fisici legati al dispositivo stesso.

Queste sono le principali vulnerabilità riconosciute negli smart POS Android:

  1. Sistemi Operativi non aggiornati
    Android è soggetto a frequenti aggiornamenti di sicurezza. Tuttavia, molti dispositivi POS utilizzano versioni di Android obsolete che non ricevono aggiornamenti o patch di sicurezza. Questo apre la strada agli attacchi noti che sfruttano vulnerabilità già risolte nelle versioni più recenti del sistema operativo. Gli attaccanti possono sfruttare falle come privilege escalation, remote code execution e altre vulnerabilità note che non sono state corrette perché il dispositivo non è aggiornato.
  1. Rooting e Jailbreaking
    Molti POS Android possono essere manipolati per ottenere l’accesso root, permettendo a un attaccante di avere il pieno controllo del dispositivo. Una volta ottenuto l’accesso root, l’attaccante può disabilitare i meccanismi di sicurezza, installare malware o intercettare dati sensibili. L’acquisizione di privilegi amministrativi consente agli attaccanti di alterare il software POS o di accedere direttamente ai dati delle transazioni.
  1. Iniezione di Codice nelle App POS
    Molti dispositivi POS eseguono applicazioni sviluppate su misura per il processing dei pagamenti. Se queste applicazioni non vengono sviluppate seguendo le migliori pratiche di sicurezza, possono essere soggette a vulnerabilità come SQL injection, Command Injection, o Cross-Site Scripting (XSS). Queste vulnerabilità possono essere sfruttate per eseguire comandi non autorizzati, sottrarre dati di pagamento o manipolare le transazioni.
  1. Malware
    Gli smart POS basati su Android sono a rischio di infezioni da malware, specialmente se non sono adeguatamente protetti o se installano applicazioni non verificate da fonti non ufficiali. Malware come trojan bancari possono registrare dati delle carte di credito o manipolare le transazioni. Il malware può intercettare i dati delle transazioni, rubare PIN e dettagli delle carte di credito, o deviare fondi in modo fraudolento.
  1. Infrastruttura di Comunicazione Non Sicura
    Molti POS Android comunicano con i server centrali per processare i pagamenti o inviare informazioni commerciali. Se queste comunicazioni non sono crittografate correttamente (ad esempio, usando protocolli obsoleti come HTTP anziché HTTPS o TLS non aggiornato), un attaccante può intercettare o alterare i dati durante il transito. Un attaccante può eseguire attacchi di tipo Man-in-the-Middle (MitM), intercettando i dati delle carte di credito o modificando i dettagli delle transazioni.
  1. Utilizzo di API Non Sicure
    Molte applicazioni POS si interfacciano con API per connettersi ai sistemi di pagamento o altri servizi. Se queste API non sono sicure o non sono protette con autenticazione e autorizzazione adeguate, un attaccante può sfruttarle per ottenere l’accesso non autorizzato ai dati o per eseguire operazioni pericolose. L’accesso non autorizzato tramite API vulnerabili può portare a perdita di dati finanziari o manipolazione delle transazioni.
  1. Iniezione di Skimmer Software
    Gli attacchi di skimming software possono essere condotti inserendo codice malevolo nel sistema del POS per raccogliere i dati delle carte di credito durante le transazioni. Questo tipo di attacco è comune nei dispositivi non protetti o compromessi. I dati delle carte di credito vengono raccolti e trasmessi a server controllati dagli attaccanti, compromettendo la sicurezza dei pagamenti.
  1. Autenticazione e Autorizzazione Deboli
    Molti dispositivi POS Android non implementano adeguati meccanismi di autenticazione per gli utenti o per i tecnici che li configurano. Se le credenziali di accesso sono deboli o predefinite, gli attaccanti possono facilmente ottenere l’accesso e modificare i parametri del dispositivo. Accessi non autorizzati possono portare a manipolazioni nelle transazioni o al furto di dati sensibili.
  1. Attacchi Fisici
    Un POS Android, essendo un dispositivo fisico, è esposto anche a vulnerabilità di tipo fisico. Gli attaccanti possono compromettere il dispositivo con hardware skimming (ad esempio, installando dispositivi che clonano le carte di credito), oppure manipolare i componenti del dispositivo per ottenere l’accesso ai dati memorizzati. Un attacco fisico può consentire di ottenere i dati delle carte di credito direttamente dal dispositivo, senza che l’utente o il sistema si accorgano della compromissione.
  1. Crittografia Insufficiente nei Dati Memorizzati
    I POS Android spesso memorizzano dati sensibili come numeri di carte di credito temporaneamente durante il processo di pagamento. Se questi dati non sono correttamente crittografati o se vengono memorizzati in chiaro, gli attaccanti possono accedere e rubare queste informazioni. La perdita di dati non crittografati compromette la sicurezza delle carte di credito e espone i clienti a potenziali frodi.
    Come Mitigare le Vulnerabilità dei POS Android:
    Aggiornamenti Regolari: Installare aggiornamenti di sicurezza e mantenere i dispositivi su versioni di Android supportate.
    Autenticazione Robusta: Implementare password sicure, autenticazione a più fattori e limitare i privilegi di accesso.
    Critografia End-to-End: Assicurarsi che tutte le comunicazioni tra il POS e i server siano crittografate (HTTPS/TLS).
    Applicazioni Sicure: Verificare che le applicazioni POS siano sviluppate con sicurezza in mente, includendo validazione delle input e protezione contro le iniezioni.
    Monitoraggio Continuo: Usare sistemi di monitoraggio per rilevare attività sospette sui dispositivi POS.
    Protezione Fisica: Mantenere i dispositivi in ambienti sicuri e utilizzare sigilli antimanomissione per prevenire attacchi fisici.
    Gli smart POS Android, seppur potenti e flessibili, possono rappresentare un rischio significativo se non correttamente protetti. Per questo motivo, è cruciale adottare una strategia di sicurezza completa che coinvolga sia il software che il dispositivo fisico.

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